Non categorizzato (47)
La costruzione del tempio a podio di Via Santo Spirito, comunemente noto come Caesareum, è databile intorno alla metà del I sec. a.C. (60-50 a.C.). Si tratta di un edificio di piccole dimensioni, di cui sono andati perduti gli elementi dell'alzato tranne il podio che è rimasto sempre a vista, come basamento dei successivi edifici. Esso poggiava su una fondazione in conglomerato di pietre e malta che livellava la naturale pendenza del sito. Sul lato sud, dove la pendenza era più marcata, tale fondazione fu contenuta da un muro di terrazzamento in opera incerta, successivamente rinforzato con la costruzione di una galleria a volta in opera cementizia, che ebbe anche funzione di cisterna di raccolta delle acque piovane. Essa è oggi utilizzata come percorso e permette di vedere il lato sud del podio del tempo, che è stato inglobato nelle strutture del palazzo moderno.
In epoca cristiana il tempio fu utilizzato come chiesa, che ricevette il nome di "Santo Spirito". Oggi è utilizzato come abitazione privata.
FOTO 24-25
IN AGGIORNAMENTO
Chiamata così perché rivolta verso Conza, è posta ad ovest del centro storico e in epoca medievale ha sostituito l'antica porta romana che sorgeva in posizione più avanzata, in corrispondenza dell'attuale Palazzo Ducale. L'attuale strada medievale che unisce Porta Consina all'altra porta della città, Porta San Mauro, ricalca l'antico decumano massimo, che fin dall'epoca ellenistica ha costituito l'asse portante dell'urbanistica della città.
FOTO 15-16
Foto tratta dalla Voce di Buccino (1995)
Il Museo Archeologico Nazionale di Volcei vuole ripercorrere, attraverso i reperti in esso raccolti, la lunga e affascinante storia delle popolazioni che nei secoli hanno abitato le colline sulle quali si affacciano i monti Alburni.
Il Museo è intitolato alla memoria di Marcello Gigante, illustre cittadino di Buccino, filologo raffinato e sensibile, ellenista e papirologo, fondatore, tra l’altro, del “Centro per lo studio dei papiri ercolanesi”, che auspicò sempre vivamente l'istituzione del Museo Archeologico.
La struttura suggestiva che ospita i reperti è un edificio quattrocentesco già convento degli eremitani di Sant'Agostino con una superficie completamente restaurata di circa 1600 mq ora distribuita sui quattro livelli attraverso cui si snoda il percorso espositivo.
ORARI DI APERTURA:
Il Museo è al momento chiuso per lavori
Per le visite guidate si consiglia la prenotazione al numero 339 31 19 217.
Il Parco archeologico urbano dell’antica Volcei
Scritto da PresidenteUna terza porta, rivolta verso ovest, di epoca medievale nell’aspetto attuale, è situata nella parte sud dell’abitato e chiude la via S. Elia. Essa conserva nelle strutture tracce delle precedenti fasi, sia di età preromana quando doveva configurarsi in maniera molto simile a Porta S. Mauro, con un solo arco di passaggio, sia di età romana quando invece fu ampliata con un passaggio pedonale più piccolo affiancato a sud all’arco centrale.
All’estremità del versante est del colle è posta la porta detta di S. Mauro. L’attuale distribuzione degli spazi all’interno dell’ isolato ripete l’organizzazione planimetrica antica con le fondazioni meridionali che si impostano direttamente sulla cortina muraria esterna. Le cortine murarie e i contrafforti di contenimento furono più volte restaurate a seguito di frequenti smottamenti del colle.